Buduàr 49
COPERTINA DI OLEKSIY KUSTOVSKY
GRAZIE!
Eccolo, bello fresco e zeppo di contenuti questo ultimo numero dell’anno del nostro Almanacco preferito.
Finisce un anno pieno di soddisfazioni che ci ha visti attivi a Salsomaggiore e a Lucca, in occasione del World Humor Awards e Racconti nella rete.
La collaborazione con le due importanti manifestazioni ha prodotto due premi che portano il nome di Buduàr: Maestro dell’Umorismo e Miglior Racconto Umoristico.
Ed altri ne verranno con il 2018.
Perché ci abbiamo preso gusto e Laura Lapis, la scultrice che realizza ed interpreta il nostro amato divano manipolando l’ardesia ha già in laboratorio tanti piccoli parallelepipedi che aspettano la trasformazione.
Ma è inutile (e prematuro) parlare di un futuro così lontano, perché, oltre al presente che state per sfogliare, dove troverete (o avete già trovato se leggete queste righe dopo una rapida sfogliata) disegni, vignette, racconti, recensioni, e reportage a iosa.
Questo mese le nostre consuete 120 pagine ci sono state veramente strette ed abbiamo dovuto lasciare nel cassetto molto materiale.
Nessun timore, molti amici che non trovate torneranno nei prossimi numeri.
Intanto le occasioni non mancheranno. A me, Dino e Marco ci aspetta un duro fine/inizio anno (come dice Marco: ormai è diventato un lavoro!) (come replica Dino: peccato che non ci pagano!) perché oltre al (tradizionale?) extra con gli auguri di Natale, è in preparazione il numero celebrativo per le CINQUANTA uscite.
Sono mesi che stiamo raccogliendo materiale. Stanno arrivando disegni e fotografie che ovviamente non abbiamo ancora idea di come pubblicare.
Gli auguri me li riservo per l’extra, ma voglio ringraziare tutti coloro che continuano a seguirci facendoci elogi e complimenti.
Come rispondo sempre: la qualità è dovuta agli autori che continuano ad inviarci con fiducia lavori ed idee.
Senza di loro sfogliereste soltanto pagine ingiallite prive di anima.
Ed un grande grazie che voglio proprio dire agli amici autori, alcuni di lunga data, alcuni nuovi, appena saliti sul carro della nostra avventura.
Ci si rilegge nel 2018!
[Alessandro Prevosto]
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