Buduàr 40
COPERTINA DI ISTVAN KELEMEN
Sono stati mesi intensi.
L’estate porta molte manifestazioni e offre molte occasioni per incontrarsi tra amici.
Tornando a casa si mettono a posto le fotografie, si memorizzano i momenti migliori e si torna al quotidiano aspettando la prossima occasione di incontro.
Spesso passano anni.
E’ successo con l’amico Lucio Trojano e con Rainer Ehrt, che non incontravo fisicamente dai bei tempi del Salone dell’Umorismo di Bordighera.
Ma incontro non è solo ritrovarsi con vecchi amici e conoscenze.
Incontro è anche contaminazione tra interessi e arti varie.
Così capita che durante un premio letterario ritrovi un vecchio amico cantautore (Cristiano Angelini), accompagnato da un vecchio amico fotografo (Stefano Giraldi).
Oppure conosci un musicista siciliano (Giuseppe Sanalitro) che durante le lunghe estati della sua terra si diletta in sculture di sabbia.
Suo il maestoso divano che ha realizzato in nostro onore appena tornato da LuccaAutori (stiamo studiando il confezionamento per proporre il progetto all’Ikea).
Sì. Questo nostro salotto dell’Arte leggera ci piace sempre di più, perché non è semplicemente un web-magazine (come ci chiamano all’estero, dove crescono sempre più i nostri lettori), ma un posto nella rete dove incontrarsi, dove scambiare idee e proporre progetti.
Dove ridere, pensare, incazzarsi, discutere, oscurarsi, indignarsi, cambiare idea, urlare oppure parlare sottovoce. Un vero salotto che è il punto focale della casa dell’Arte leggera. La stanza che si trasforma all’occorrenza in salotto buono o camera dei giochi.
Questo mese trovate le consuete oltrecentopagine con tante proposte da parte dei nostri amici autori. Troverete qualche autore nuovo, che è entusiasticamente venuto a trovarci. Tra questi Istvan Kelemen, conosciuto a Salsomaggiore durante il World Humor Awards che ci ha subito regalato l’elegantissima copertina di questo mese.
Altri ne arriveranno nei mesi a venire.
Anche noi siamo sempre curiosi di vedere come viene interpretato il nostro simbolo, croce e delizia di chi deve misurarsi con il tema fisso della nostra copertina.
Questo mese finiscono alcune rubriche che ci hanno accompagnato per molti numeri. Altre si esauriranno nei prossimi.
Ma il materiale non ci manca e come sempre avremo problemi per non lasciare qualche amico fuori dalla porta.
Stiamo avvicinandoci al Natale e a tutte le feste che si porta dietro.
La tradizione innanzi tutto.
Quindi non mi resta che augurarvi la più tradizionale e sincera buona lettura.
Benvenuti nel nostro Buduàr.
[Alessandro Prevosto]
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